Patente a punti, al via da giugno
La riforma al Codice della strada sarà varata per decreto. Lo dice il ministro dei Trasporti Pietro Lunardi. Tra le novità, obbligo di fari accesi in tutte le strade e telefonino solo con auricolare
ROMA - Entro giugno sarà varato, per decreto legge, il nuovo Codice della strada. Via libera alla patente a punti, per esempio. Ma le novità non finiscono qui. Sarà introdotta la patente anche per motorini e quadricicli. E sarà esteso l'obbligo dei fari accesi. Entro la fine dell'anno arriveranno altre modifiche al Codice della strada. Parte in quarta il ministro dei Trasporti Pietro Lunardi: il nuovo codice della strada avrebbe dovuto entrare in vigore a gennaio, ma le modifiche slitteranno di sei mesi. Il nuoco Codice promette però di rivoluzionare le abitudini degli italiani alla guida.

La novità più importante, come riporta il Corriere della Sera, riguarda l'introduzione della patente a punti. A ogni documento di guida sarà infatti attribuito un valore iniziale di 20 punti. Che potranno essere decurtati se l'automobilista commette infrazioni al Codice della strada. Alla perdita totale del punteggio il guidatore dovrà sottoporsi a revisione della patente. Il decreto che sarà varato nel giugno prossimo prevede anche la patente per guidate motorini e quadricicli.

L'altra novità riguarda l'obbligo di tenere i fari accesi di giorno in tutte le strade. In città, però, spetterà al guidatore scegliere se tenere le luci accese, oppure procedere a fari spenti. In auto saranno consentiti solo il vivavoce o il cellulare con auricolare. Chi verrà colto in flagrante intento in una conversazione al telefonino pagherà una multa di 32 euro. L'ultima novità riguarda i corsi sulla sicurezza stradale a partire dalle scuole elementari: sono in corso trattative tra il ministero delle Infrastrutture e quello della Pubblica Istruzione.

(9 GENNAIO 2003, ORE 8) Estratto da: IlNuovo