Codice della strada:
sconti per i tir

E' prevista anche la definitiva regolarizzazione degli autovelox e degli ausiliari del traffico. Tutto è contenuto nel ddl di proroga della delega per la riforma del codice della strada.

ROMA - Infrazioni “scontate” per camionisti, tassisti ed autisti in genere. Nonché la definitiva regolarizzazione degli autovelox e degli ausiliari del traffico. Lo stabilisce il ddl di proroga della delega per la riforma del codice della strada. Il provvedimento approderà domani al Consiglio dei Ministri. E dà tempo fino alla fine dell'anno per ultimare la riforma del codice della strada.


Il provvedimento sblocca tutte le modifiche al Codice che non
erano state approvate il 15 gennaio scorso. Allora il Governo,
per non far scadere la delega parlamentare per la riforma, aveva approvato solo una parte delle modifiche inizialmente previste.


Il disegno di legge, che domani sarà al vaglio del Consiglio dei Ministri, ha ricevuto lo scorso 4 aprile il parere favorevole ella Conferenza unificata Stato-Regioni-Città e Autonomie locali. Contiene, oltre alla proroga della delega al 31 dicembre, anche alcune novità che entreranno in vigore, assieme a
quelle già approvate, il 1 gennaio del prossimo anno.


La prima grande novità è quella che prevede sanzioni meno severe per gli autisti di mezzi pesanti. In pratica tutte le infrazioni commesse dai conducenti addetti al trasporto merci e persone, godranno di una minore riduzione di punti rispetto a quelle previste per tutti gli altri conducenti di vetture.
L'agevolazione si riferisce solo alle violazioni commesse nell'esercizio dell'attività professionale.


La modifica, poi, intende punire i cosiddetti “pirati” della strada. Il provvedimento, infatti, prevede l’inasprimento delle sanzioni per varie categorie. E in particolare per chi causa incidenti che comportino gravi lesioni o la morte di persone. Per chi fugge senza prestare soccorso ai feriti. Infine è prevista una modifica degli importi di altre multe, per ristabilire i criteri di proporzionalità stabiliti nella prima versione del vecchio codice e compromessi da successive modifiche.


In generale, entro la scadenza della proroga, ad essere rivisto sarà l’intero sistema sanzionatorio. Incluso quello che riguarda chi guida parlando al telefonino senza utilizzare i kit di viva voce.


Un’altra novità riguarda i poteri di accertamento delle infrazioni da parte degli ausiliari del traffico, che non erano mai stati contemplai dal Codice della Strada. Viene inoltre introdotta la possibilità di effettuare multe eliminando l’ostacolod ell’immediata contestazione, che finora ha aperto la strada a una valanga di ricorsi. Diventano, quindi, validi gli autovelox non sorvegliati da agenti e le telecamere che sorvegliano l'accesso alle zone a traffico limitato e alle corsie preferenziali.


Altre novità riguarderanno alcune normative tecniche relative alle omologazioni dei veicoli. Infine è previsto che gli enti locali possano acquisire competenza in materia di ricorsi contro i verbali per infrazioni stradali, affiancandosi, cioè, ai giudici di pace.
Estratto da: IlNuovo